lunedì 6 giugno 2011

Diretta TG3 della manifestazione relativa allo sciopero Siemens SIS del 6 Giugno 2011

5 commenti:

  1. Finalmente una seria mobilitazione vede una buona parte dei lavoratori uniti verso un unico intento, ovvero l'assoluto dissenso verso una ennesima miope iniziativa di un'azienda che non ha o non vuole avere più le idee chiare!!!

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  2. Oggi, 6 Giugno 2011, i lavoratori di Sis della sede di Roma si sono astenuti dal lavoro per 4 ore, per manifestare tutto il loro fermo disappunto ed indignazione nei confronti dell’iniziativa aziendale di mettere in cassa integrazione straordinaria 240 dipendenti su 400 circa dell’intera forza lavoro aziendale (ovvero più del 60%), ma soprattutto perché chiedono che l’azienda assuma, anche di fronte al Ministero del Lavoro, la sua responsabilità e che si apra una trattativa bilaterale seria e responsabile tesa ad evitare le solite logiche sempre e solo drastiche per i lavoratori. Questa mattina è intervenuta oltre a diverse cariche amministrative locali (municipali, provinciali e regionali), una troupe del tg regione Lazio con un giornalista (Lazzaro Pappagallo del TG3 regionale) che ha ripreso la manifestazione e confezionato diverse interviste andate in onda in diretta alle ore 7,30 ed in differita al tg3 regionale delle 14.00 (vedi video sul blog).
    Tutto ciò si è reso possibile attraverso la volontà, l’impegno, le conoscenze e la forza d’animo di tutti noi presenti e ci auguriamo che al prossimo evento, ovvero il prossimo sciopero da effettuare nella giornata prevista per l’incontro con il Ministero del Lavoro a Roma, potremo essere ancora più numerosi e scatenare ancora più iniziative che ci consentiranno di avere voce in capitolo riguardo questa penosa vicenda. Anche in questa prossima occasione metteremo in campo i media nostri alleati e potremo così testimoniare a tutti ciò che la nostra azienda sta cercando di mettere in atto con una modalità assolutamente non condivisibile. Appuntamento alla prossima puntata……….

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  3. SEI GIUGNO 2011 4 ORE DI SCIOPERO, dopo 6/7 anni che subiamo solo continue ristrutturazioni senza alcuna evidenza di un piano industriale, mi sembra un po' tardiva una iniziativa del genere, che per carita' ci voleva indubbiamente.
    Siamo un Azienda ancora una volta monocliente, a parte l'eccezzione del mondo Siemens, e nell'ambito del monocliente sopravviviamo grazie a due progetti
    NON siamo presenti nel mondo Finance, NON siamo presenti nel mondo della Pubblica Amministrazione, NON siamo presenti nel mondo Industry/Manufacturing, e laddove abbiamo qualcosa sicuramente e' di nicchia, siamo presenti solo sulle TELCO in particolar modo (anzi solamente, le esperienze in Wind sarebbe stato meglio non averle) su Telecom Italia, sul quale probabilmente stiamo ancora beneficiando del fatto che prima era Azionista di Siemens Informatica.
    Mi auguro che a valle di questa iniziativa, ci sia l'esposizione di un piano industriale, che l'unica speranza di sopravvivenza non sia solamente la cassa ma che almeno ci sia un idea, perche' se nn variano il numero di clienti e progetti (redditizi) l'Azienda non potra' mantenere neanche 100 risorse ed altroche' la cassa per 240.....E questo, a mio parere non e' un problema delle vendite ma di tutti noi.
    E mi auguro inoltre che, laddove ci sia un rilancio, che tra il sindacato e l'Azienda vi sia una partnership volta a gestire sia le criticita' che le opportunita'...

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  4. Restiamo uniti,insieme con i sindacati, per proporre qualcosa di alternativo a quello che ci prospetta Siemens.

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  5. Ieri, con lo sciopero e la manifestazione, c'era una nutrita presenza di dipendenti all'ingresso dell'azienda contrapposta al "deserto" del secondo piano (zona SIS): la situazione parla da sola.

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